sabato 4 agosto 2012

Presentazioni

Metteteci una buona dose di "sicuramente lo abbiamo un po' viziato"; metteteci che e' il piu' piccolo in casa con mamma, papa' e nonni paterni; aggiungeteci una buona dose di carattere che comincia a emergere dall'alba dei suoi due anni con forti sfumature da leader, all'insegna del "so quello che voglio" e del "bisogna fare come dico io, altrimenti non va bene", e avete ottenuto la miscela esplosiva: in casa, e non solo, comanda lui!

La creatura di cui parlo e' il mio bambino, che ha compiuto da poco due anni. Man mano che cresce, mi sembrano sempre più lontani i momenti idilliaci vissuti durante il suo primo anno di vita. Sì, proprio così, idilliaci, perché per me il suo primo anno di vita è stato meraviglioso, il periodo più bello e pieno della mia vita. Il suo secondo anno, invece, è stato un po' meno idilliaco e adesso, all'inizio del suo terzo anno, mi ritrovo ad ammettere, contrariamente a quello che avevo immaginato, di vivere momenti di grande difficoltà, in cui le dosi di pazienza che comunque si cerca di elargire a più non posso, non sempre sono sufficienti, e in cui, non solo in senso figurato, vorresti davvero essere in un altro posto. Con un grande MA! però, e cioé ti senti consapevole del fatto che così pensando sembreresti abdicare dal tuo ruolo educativo. Insomma, essere mamme, si rivela negli anni, un compito sempre più difficile, di cui, forse, non si parla abbastanza.

Questo blog nasce non come valvola di sfogo in cui riversare tutte le difficolta' quotidiane dell'essere mamma,  ma vorrebbe essere un luogo di riflessione sul ruolo genitorale, nei suoi aspetti educativi, affettivi e di conciliazione con i propri desideri, sogni, lavoro.


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