lunedì 11 novembre 2013

A noi la geometria.....piace!!!

raggrupparli e dipsorli in ordine cosi.............




un cerchio, un quadrato, un triangolo


Senza parole

Ieri sera è successo un fatto che mi ha colpito tantissimo. Stavamo preparandoci per la nanna, quando mio marito e la sua famiglia si riuniscono nella sala accanto per discutere di cose di lavoro. Il tema non era leggero ed io, che non mi aspettavo una riunione in tarda serata, sono rimasta colpita e ho iniziato a preoccuparmi un pochino. Dovendo tenere a bada il mio piccolo treenne che non andrebbe mai a nanna, ho iniziato a giocare con lui facendo finta di nulla, cercando di nascondere le mie emozioni. Lui si è concentrato molto nel gioco, con un fare molto attivo che mi ha fatto capire che qualcosa aveva captato. Finchè ad un certo punto mi chiede di fare una cosa, tagliare un albero di Natale disegnato su un foglio, salvo poi dirmi che non dovevo tagliarlo cosi e si mette a piangere. Ha pianto molto, sembrava un pianto liberatorio e io ho capito che stava sfogando la tensione che aveva captato in aria. Allora io non potevo fare finta di nulla e gli ho chiesto:

"Sei preoccupato?"
"Si...."
"Perchè ojiijan (il nonno) e il papà sono di là a parlare?"
"No"
"Perchè allora?.....Perchè la mamma è preoccupata?"
"Si!"e piange "Mamma solo, mamma solo!"

Il suo linguaggio non è ancora affinato, e quindi quel "Mamma solo" poteva essere un "solo la mamma è preoccupata" oppure "sono preoccupato solo per la mamma". Propendo per la seconda, e pensandoci la cosa mi impressiona molto, non solo per la sensibilità che dimostra, ma soprattutto perchè ho capito che in qualche modo lui si sente investito di un qualche bisogno o necessità di proteggere me. Non è una cosa nuova questa, ho già sentito altre amiche che hanno figli maschi osservare questo fatto, cioè quanto i loro cuccioli sentano la sofferenza delle madri e a loro modo cerchino di proteggerle. Non so se questo succeda anche con le figlie femmine, ma probabilmente si. In ogni caso credo questo succeda quando tra madre e bambino si instaura un legame molto forte, e capisci che il lagame simbiotico tra di essi non si limita ai primissimi mesi di vita del cucciolo, ma continua ben oltre.

sabato 2 novembre 2013

Iikko, iikko

In macchina:

Io finisco un budino di gelatina che lui non ha voluto

Lui, mentre mi osserva: "mangiato tutto?"
Io:"si, ti dispiace?"
Lui: "noo.....iikko, iikko!"
Io: "????!!!"   (In giapponese iikko significa bravo/a bambino/a)
     "Caro, la mamma non è un bambino!"
Lui: "Oscar e' un bambino!!"
Io: "si, tu sei un bambino e io.......beh la mamma e' la mamma! Capito?"
Lui: "si. Capito."

Ma che belle cose che impara all'asilo! Se si mangia tutto, tutti a dire "bravo bambino, bravo bambino."
il bello e' che lo dice anche quando mangia le caramelle. " tutto mangiato! Iikko, iikko ne!" (Tradotto  "ho mangiato tutto, che bravo vero!")