venerdì 8 febbraio 2013

Considerazioni sui duenni e asili nido

Ciao a tutti!
E' tanto che non scrivo. Dolcefolletto si sta trasformando in Dolcediavoletto, e se non gli si da una regolata, io potrei uscirne matta. Se non ci fosse l'asilo che ogni tanto mi salva, mi fa respirare un po', non so come farei. Sto facendo anche molta fatica a digitare le lettere sulla tastiera perchè lui, sì sempre lui ci ha rovesciato  sopra un succo di frutta e ora i tasti sono tutti appiccicosi e induriti.
Mi sono convinta che un bambino a due anni è più che pronto per andare all'asilo, tipo materna, tutti i giorni e per almeno 6 ore. Trovo che il fatto che l'età di ingresso fissata a 3 anni, sia ormai una cosa superata. I bambini si divertono con gli altri bambini, imparano molte cose nuove e non stanno sempre attaccati alla mamma. E penso che, per poter dare questo ai bambini e allo stesso tempo permettere alle madri di lavorare, dover ricorrere nella maggior parte dei casi ai servizi privati, molto costosi, non sia una cosa giusta. E' discriminante su due fronti: primo,economico (!), secondo, nei riguardi delle madri, che si trovano bloccate per parecchio tempo, rischiando di perdersi - è cosi, per chi ha cambiato completamente vita in concomitanza con la nascita di un figlio, rimettersi in gioco, dall'inizio, è davvero difficile, e comunque qualsiasi cosa si faccia, la si deve fare con il tempo contanto, dettato dagli orari e attività del piccolo,senza poter dedicare la necessaria concentrazione alle cose sulle quali ci si vorrebbe impegnare, che sia ricerca di un lavoro, studio, aggiornamento, imparare qualcosa di nuovo, lavoro autonomo....
Vi assicuro non mi riconosco più: una volta ero capace di concentrarmi e fare molte cose in poco tempo, ora capita spesso che passino ore e mi sembra, quando c'è lui intorno, di non combinare nulla, se non il minimo indispensabile perchè le cose funzionino in casa.
Ad ogni modo mancano pochi mesi all'ingresso alla materna. In Giappone l'anno scolastico inizia ad aprile, e quindi in teoria tra due mesi Dolcefolletto potrebbe entrare iniziare. Tuttavia, siccome non avrà ancora compiuto i 3 anni, la direttrice mi dice che dovrebbe aspettare fino a giugno, ma non è ancora sicuro.
C'è un altro ma, però: è vero, comincerà la materna, ma in Giappone l'orario, che varia da scuola a scuola, non è in generale molto lungo. Infatti inzia alle 8.30 la mattina e finisce dopo pranzo alle13.30.  Ci sarà lo Scuolabus che verrà a prendere mio figlio a casa la mattina intorno alle 8.00 e lo riporterà indietro alle 14.00 circa, quindi non è male, non ci sarà bisogno di andare a portarlo e prenderlo.
Le donne giapponesi che lavorano, tendono a mandare i propri figli al nido anche fino ai 6 sei anni, proprio perchè le materne non offrono un servizio diciamo, a "tempo prolungato". Ma a me non sembra una cosa buona per l'educazione dei bambini. Io ho pensato di usufruire del nido per le eventualità che non potranno essere coperte dall'orario della materna. Questo, dato che qui la figura della baby-sitter praticamente non esiste e tutti fanno affidamento sulle strutture, molte delle quali sono sempre aperte, 24h su 24.


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