Ieri notte sono riuscita per la prima volta a far addormentare il mio piccolo nel suo lettino... Dopo vari tentativi passando dal suo letto al nostro, al soggiorno per poi ritornare, per sua esplicita richiesta, al suo lettino! Gia' questo mi pare un bel risultato. Nel bel mezzo della notte pero' lui si e' svegliato piangendo disperato e chiamando "mamma,mamma"! Siamo corsi io e mio marito a soccorrerlo, e abbiamo capito subito che si era svegliato e non sentendo vicino la sua mamma, si e' disperato. Io ero in coma profondo e non ne volevo saperne proprio di provare a consolarlo stando nel suo- scomodissimo per me- lettino e così l'ho preso in braccio e portato nel lettone. Lui sembrava molto felice di questo tanto che ci si e' buttato a capofitto e ha voluto tenermi abbracciata per riaddormentarsi. Tutto bellissimo, magari sbagliatissimo, ma con tante supercoccole, tranne che per un dettaglio non indifferente: la cara piccola creatura mentre abbracciava la sua mamma, sentiva accanto a se la presenza del suo paparino, e con fare molto deciso ha cominciato a dargli un paio di calcetti e a spingerlo quasi giu' dal letto. Evidentemente ha associato il fatto di essere stato relegato in letto separato per via della presenza e maggiore comodità del papà. Beh, in effetti non avrebbe tutti i torti. A dire la verita' io continuerei a dormire felicemente con accanto il mio piccolo se solo avessimo un lettone super spazioso!
N.b.: sulla questione del dormire con i genitori torno con un post dedicato. In Giappone la pensano molto diversamente da noi!
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